Man of Steel è stato pubblicato nel 2013 con recensioni per lo più positive, anche se ha sicuramente generato molte discussioni online (soprattutto per quanto riguarda l’alto numero di morti nell’atto finale).
Una parte del film diretto da Zack Snyder che è stata ben accolta, tuttavia, sono state quelle scene ambientate su Krypton. Il regista ha dedicato molto tempo all’esplorazione della distruzione del pianeta, dando a Jor-El più spazio sullo schermo e spiegando meglio cosa ha portato Kal-El a essere inviato sulla Terra.
David S. Goyer ha scritto la sceneggiatura di Man of Steel e, in una lunga chiacchierata con The Hollywood Reporter , ha rivelato una sconcertante nota di sceneggiatura datagli dalla Warner Bros.
“Una nota che ho ricevuto è stata su Man of Steel, dove il finale prevede che Superman utilizzi il pod in cui è arrivato da bambino per abbattere la nave del generale Zod”, ha detto Goyer. “La nota che abbiamo ricevuto dallo studio diceva: ‘Devi cambiarlo.’ Abbiamo chiesto perché. Hanno detto: “Perché se Superman usa quel pod e viene distrutto mentre salva la città, come farà mai a tornare a casa su Krypton?” C’è stata solo questa lunga pausa e abbiamo detto: ‘Krypton è esploso. succede nei primi 30 minuti!'”
Sì, lo studio aveva una tale mancanza di comprensione di Superman che pensavano davvero che avesse bisogno di una nave con cui tornare a Krypton. Mettendo da parte il fatto che il suo pianeta distrutto è una parte fondamentale dei fumetti, questi dirigenti l’hanno visto esplodere in Man of Steel e ancora non l’hanno capito.
Quindi, sì, è giusto dire che il DCEU potrebbe non essere nelle mani più sicure. Ora c’è un nuovo regime alla Warner Bros. e sembra che le cose siano cambiate, ma … mai dire mai.
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