APRIAMO LE DANZE!

Amo pensare ad OnDance come ad un’enorme onda di gioiosa danza, che travolge le città e si insinua nel cuore delle persone”.

Con queste parole pronunciate dall’étoile del Teatro alla Scala e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre, Roberto Bolle, vorrei iniziare questo articolo e inaugurare la nuova rubrica di Cineon “Scena Aperta” dedicata al teatro e alla danza.

Parliamo di uno spettacolo che nel corso degli anni ha saputo rinnovarsi e accogliere pubblico eterogeneo e nuovo, abbattendo lo stereotipo che la danza è un’arte di nicchia: il Galà Roberto Bolle & Friends. Nei giorni scorsi al Teatro degli Arcimboldi di Milano si sono esibiti per quattro serate danzatori di fama internazionale, registrando il sold out ciascuna di esse, regalando al pubblico un evento di altissimo livello.

Il Galà è il momento clou di OnDance, una festa della danza che durante l’ultima settimana di maggio ha invaso la città di Milano con esibizioni corali e open class aperte a tutti; in questa seconda edizione è stata coinvolta anche la città di Napoli. Per scoprire ulteriori dettagli potete visitare il sito web di OnDance.

Ritornando al Galà sul palcoscenico si sono esibiti magnifici danzatori dei principali Corpi di Ballo, spaziando dal repertorio classico dove i virtuosismi negli assoli e nei pas de deux hanno rapito il pubblico, a coreografie più contemporanee in cui oltre alla tecnica le emozioni e i sentimenti hanno la libertà di esprimersi in tutta la loro purezza.

Del repertorio di danza classica sono stati eseguiti Pas de Deux da Il Corsaro, Diana e Atteone, Don Chisciotte, Le Fiamme di Parigi.

Una coreografia insolita che diverte molto è Le Grand Pas de Deux su musica di Rossini, in cui il danzatore impersona il Maestro di danza e la ballerina un’allieva che probabilmente non diventerà mai un’ètoile!

Le coreografie più contemporanee comprendono Serenata, Arcadia, Passo a due su musica della Terza Sinfonia di Mahler e come saluto finale Dorian Gray in cui Bolle è accompagnato dal vivo dal violino solista Alessandro Quarta. Questo il momento di maggiore intensità di tutto lo spettacolo!

La scenografia era inesistente tranne alcuni oggetti utili in coreografia; la bellezza del palcoscenico si mostra nella sua nudità al pubblico, riflettendo sui corpi dei danzatori qualche nota di luce.

I colori sono il vero sfondo dello spettacolo e delle emozioni.

OnDance, Accendiamo la danza!

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata