Tutti noi abbiamo dei film della vita, quei lungometraggi che hanno segnato la nostra infanzia e che hanno avuto un’importanza fondamentale per la nostra crescita come persone. Ci hanno permesso di sognare, di fantasticare e di vivere avventure inimmaginabili. Pellicole che sono entrate nel nostro cuore e che ci hanno regalato puri momenti di gioia e di intrattenimento. Ognuno di noi è cresciuto in un’epoca ben precisa, in una decade specifica, ma nella cinematografia, cosi come nella Storia, ci sono Anni caratterizzanti che hanno segnato maggiormente la storia di quella determinata forma artistica. Nel cinema ci sono movimenti, e avanguardie, che hanno rivoluzionato un certo modo di “fare cinema”. Dal Neorealismo alla Nouvelle Vogue fino al dogma 95, tuttavia il mondo cinematografico attuale è quasi in toto frutto della New Hollywood che ha reso i film più popolari, il giusto mix tra opera d’autore e di intrattenimento. Anche perché hanno permesso ai film di vivere al di fuori dell’esperienza cinematografica proponendo lungometraggi studiati per generare numerosi prodotti ancillari. Alcuni sono stati concepiti cosi, come High concept movie, mentre altri sono entrati nella memoria collettiva diventando cult intramontabili.  Molti cineasti cult di quell’era era sono tuttora attivi e sono molto apprezzati dal pubblico e dalla critica. Un esempio è Steven Spielberg, “figlioccio” di quel movimento degli Anni Settanta che però si è propagato successivamente e ha segnato gli Anni Ottanta e Novanta che sono considerate le prime decadi Pop cinematografiche.

Qualche giorno fa, la casa editrice Beccogiallo, che sovente si occupa anche di scritti cinematografici, ha pubblicato Film Pop Anni ’80 opera scritta dal duo Marino & Stefanini. Si tratta di una sorta di dizionario arricchito, di volume antologico che racchiude tutti i film più popolari della decade. Tutti lungometraggi notissimi al grande pubblico che vengono analizzati e argomentati per mettere in evidenzia il perché siano diventate pellicole pop. Vi starete chiedendo, cosa aggiungere di scritto su pellicole cosi iconiche già ampiamente esplorate e studiate in numerosi saggi? Ebbene, il valore aggiunto di Film Pop Anni ‘80 è che lo scritto è reso in maniera modera, molto “pop” con illustrazioni accattivanti e intriganti. Inoltre la struttura schematica che accomuna l’analisi di ogni film è lineare, aiuta a dare ritmo e a concentrarsi sull’analisi ben definita di determinati argomenti cardine. Quindi il libro è essenziale ma pieno zeppo di nozioni che interessano lo spettatore comune, quello che frequenta i cinema, lo spettatore cinefilo, quello curioso, quello appassionato. Il linguaggio utilizzato è molto semplice, adatto a piacere a numerosi lettori. Il che è un bene poiché si tratta di un’opera saggistica resa in maniera accessibile per le masse, per il popolo. Non si tratta di un prodotto accademico dove spesso ci sono argomentazioni auliche e con analisi focalizzate per piacere a quel determinato mondo. Il che è un bene perché l’opera di Marino & Stefanini vuole arrivare direttamente al cuore di coloro che hanno vissuto in prima persona quegli anni; fargli rivivere nella memoria quei fenomenali anni in cui hanno visto le pellicole analizzate. Quindi questo approccio diretto si addice molto all’obbiettivo del libro che è un excursus dosato, ben scritto e divertente sui lungometraggi più iconici degli Anni Ottanta.

Organizzato come una sorta di dizionario, rigorosamente strutturato in ordine cronologico per anno di uscita dei film (seguendo la data di uscita italiana), il volume presenta un’architettura comune. Dopo una breve intro, che serve per presentare il film per i non avvezzi, si concentra su alcune linee discorsive atte per analizzare in modo esaustivo ogni aspetto del film. Quindi troviamo sezioni come Buoni e cattivi, Cuore, Icona Pop, Playlist, Rewatch e Mappa. Sezioni che servono per parlare dei personaggi, della storia, del momento iconico per eccellenza, della colonna sonora, del perché riguardarlo e su cosa soffermarsi e l’ambientazione geografica. Quindi un’analisi a 360° che si sofferma su aspetti essenziali, sui film, su tutto ciò che c’è di bello in qui lungometraggi senza perdersi in digressioni. Si vuole mettere in risalto l’essenza stessa delle opere cercando di far capire i motivi del perché sono diventate pop. Il tutto viene reso in modo passionale; si evince che si tratta di un’opera d’amore dei due autori per quella decade e ogni pagina traspira il loro sentimento verso tali film.

Sono tutte pellicole note e forse per coloro che sono mega fan e hanno divorato qualsiasi scritto della loro opera preferita uscita negli Anni Ottanta, questo libro aggiungerà poco, tuttavia il volume non si sofferma su serie o saghe specifiche e perciò anche i tuttologi di un determinato film possono apprezzare lo scritto soffermandosi sugli altri lungometraggi. Sicuramente sono film che tutti noi abbiamo visto ma indubbiamente penso che nessuno sappia realmente tutto di quei film, perciò Film Pop Anni ’80 è utile per farci riscoprire (o scoprire) una nuova chiave di lettura di quei film memorabili che ci piacciono ma che non abbiamo mai “studiato” in maniera così approfondita. Il libro è un compendio veloce e univoco sulle opere, perciò si legge in modo rapido. Si può attingere molto in poco tempo e i “dati importanti” si assorbono con voracità. Inoltre presenta il giusto mix di film cult e lungometraggi di successo della decade, quindi c’è il giusto equilibrio e piacerà anche ai più giovani perché sono tutti prodotti pop che sono entrati nella memoria collettiva.

Film Pop Anni ’80 si sofferma prevalentemente sulla cinematografia statunitense, quella leader del mercato Occidentale, tuttavia, come extra, i due autori si soffermano, brevemente, anche su cult film italiani della decade, presentando alcuni titoli che sono diventati pop. Seppur sintetico e veloce, questo comparto extra si rivela interessante per riscoprire qualche titolo. Infine, c’è un film extra, il film della Vigilia di Natale per eccellenza che però non vi può svelare… però si può fornire un piccolo indizio… lo trasmette in chiaro Mediaset ogni vigilia…

Ultima cosa ma non meno importante, ad avvalorare il libro ci sono le bellissime illustrazioni realizzare da Zeno Calangelo e Jacopo Starace che hanno realizzato i bellissimi disegni che fungono a mò di copertina per inquadrare meglio i film. Fornisco quel tocco di originalità e di “pop” al libro.

28 + 1 film per omaggiare una delle decadi più intense e memorabili della cinematografia. Un’opera d’amore per quei memorabili anni che hanno presentato al mondo lungometraggi seminali che sono entrati nella memoria collettiva. Prodotti talmente famosi che sono noti anche ai giovanissimi o a coloro che non hanno mai visto i film. Il volume è un concentrato di pura magia filmica pop, ha il potere di rievocare nella memoria sequenze e sensazioni di quegli anni. Di far rivivere la magia della prima visione di quei lungometraggi. Un caleidoscopio di Cinema Anni Ottanta, un concentrato di puro intrattenimento filmico. Vi invitiamo a farvi guidare dall’atmosfera cinematografica retrò, nostalgica, del libro e di rivivere le avventure addentrando nell’universo pop cinematografico degli Eighty.

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