La vicenda Weinstein ha sconvolto tutta Hollywood. Una ferita ancora aperta e che ha dato vita a numerosi movimenti femministi.  Ebbene, tutto è business e fonte d’ispirazione per le Major. Annapurna e Plan B stanno sviluppando un film dedicato allo scandalo Weinstein.  Una pellicola simile a Il Caso Spotlight, quindi più incentrata sull’inchiesta giornalistica che sulla figura del produttore.

A bordo del progetto, al momento, non sono emersi sceneggiatori o registi, Plan B e Annapurna non mirano a raccontare la storia di Weinstein o dei suoi presunti crimini, ma piuttosto puntano alla storia di come i giornalisti hanno affrontato minacce e intimidazioni per far emergere una delle storie hollywoodiane più tristi e spaventose degli ultimi anni.

Kantor e Twohey, autori dell’inchiesta che per prima ha fatto scoppiare la bolla sul produttore, hanno vinto il premio Pulitzer per aver raccontato dei presunti abusi di Weinstein (premio condiviso con Ronan Farrow per il suo lavoro per The New Yorker ). Entrambe minacciate e ricattate, hanno avuto la forza e il coraggio di proseguire nella loro inchiesta.

Le storie di Kantor e Twohey hanno avuto un impatto immediato: Weinstein è stato licenziato dalla sua azienda e cacciato dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences. La sua caduta ha frantumato un sistema viziato e malsano, dando coraggio a molte donne ad aprirsi e farsi  avanti non solo per raccontare le loro storie su Weinstein, ma per segnalare presunti abusi da parte di altri settori. I movimenti #MeToo e Time’s Up sono nati sulla scia di quanto fatto dalla due giornaliste del Time.

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