Doctor Strange in the Multiverse of Madness sarà diretto da Sam Raimi, ma Scott Derrickson era originariamente destinato a prendere il timone del sequel prima che presunte “differenze creative” portassero alla sua partenza.

Il regista ha fatto un ottimo lavoro con Doctor Strange del 2016 , quindi il fatto che abbia scelto di abbandonare il seguito è stata sicuramente una sorpresa. Da allora, abbiamo sentito notizie secondo cui la decisione dei Marvel Studios di allontanarsi dall’atmosfera horror proposta da Derrickson a favore del Multiverso è ciò che lo ha portato a lasciare il progetto, ma il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ora ha affrontato la questione a testa alta.

“C’è stato qualche pensiero che quella fosse la differenza creativa con Scott e la Marvel, e non lo era”, ha detto Feige quando Empire Magazine (tramite Slash Film ) ha chiesto se le speranze di Derrickson di raccontare una storia dell’orrore di Doctor Strange fossero il problema. “Perché adoriamo quell’idea. L’intenzione era che Strange ci guidasse in un lato molto più inquietante del mondo”.

La convinzione è che il regista volesse concentrarsi su Nightmare e raccontare una storia più autonoma con il suo sequel di Doctor Strange . Tuttavia, dopo WandaVision , Loki e Spider-Man: No Way Home, è diventato un film molto più grande e scommettiamo che questo sia il motivo principale della partenza di Derrickson. 

Doctor Strange in the Multiverse of Madness arriverà nelle sale il 6 maggio.

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