AAATENZIONE! L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL FILM! 

Alla fine di Eternal , Sprite di Lia McHugh realizza i suoi desideri e, proprio come Pinocchio, diventa una vera ragazza. Tuttavia, l’ epopea  di Chloé Zhao non chiarisce mai se Sprite ha mantenuto i suoi poteri di illusione dopo aver rinunciato alla sua immortalità per vivere una vita umana. Bene, il co-sceneggiatore Kaz Firpo ha parlato con The Direct e ha dato una risposta definitiva a questa domanda, ponendo fine al mistero.

Nel Marvel Cinematic Universe, gli Eterni sono esseri sintetici creati dai Celestiali, creature simili a divinità che costruiscono galassie con le proprie mani. Ogni Eterno ha una scintilla di luce della creazione all’interno del suo corpo, che gli permette di manifestare poteri incredibili. Nel caso di Sprite, può manipolare le immagini intorno a lei, creando miraggi o nascondendo oggetti in bella vista.

Tuttavia, Sprite è anche una persona di settemila anni nel corpo di un bambino, il che le impedisce di mimetizzarsi come gli altri Eterni. Ecco perché, quando tutto è sistemato alla fine di Eternals, Sersi ( Gemma Chan ) usa l’energia di un Celestiale per trasformare Sprite in un umano, che invecchierà e alla fine morirà. Sfortunatamente, secondo Firpo, questa trasformazione ha anche interrotto la connessione di Sprite con la luce dei Celestiali, il che significa che non avrà più superpoteri.

Come dice Firpo:

“Per quanto l’abbiamo sempre considerato, ciò che rende un Eternal un Eternal è l’abilità di attingere all’energia celeste, ed essenzialmente ciò che Sersi ha fatto è rimuovere quell’abilità. Le ha tolto quel generatore. Quindi ora è solo, per quanto ne sappiamo, una mortale che invecchierà e crescerà, e vivrà veramente come una di noi, e non ha quell’abilità magica. Non ha quelle illusioni che possono farle vivere una vita diversa. Quindi, per quanto ci riguarda, è carne e ossa”.

 

 

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