Ewan McGreagor interpreterà il famoso alpinista britannico George Mallory nel thriller di avventura Everest del regista Doug Liman e dello sceneggiatore Sheldon Turner ( Up In the Air ). Nel cast ci saranno anche Sam Heughan e Mark Strong ( 1917 , Crudelia ).

Il lungometraggio – che HanWay Film presenterà agli acquirenti al prossimo Mercato virtuale di Cannes, con UTA che si occupa degli Stati Uniti – è ispirato al romanzo Paths of Glory dell’autore inglese Jeffrey Archer, ed è ambientato nel 1921, quando il Monte Everest rimase la vera ultima grande sfida non vinta sulla terra.

Molti hanno sacrificato la loro sanità mentale e spesso la loro vita nel tentativo di raggiungere la sua leggendaria vetta. Mallory (McGregor) è stato scelto dall’arrogante Arthur Hinks (Strong) della Royal Geographic Society per scalare l’impossibile. Dopo la prima guerra mondiale, l’impero britannico, in declino, era alla disperata ricerca di una vittoria ristoratrice, ma per Mallory e il suo rivale, l’eccentrico australiano George Finch (Heughan), la sfida dell’Everest non ha nulla a che fare con il patriottismo, ma è una singolare prova di sé.

Arrampicandosi senza ossigeno, ad altezze che nemmeno gli aerei possono raggiungere, i successivi tentativi di Mallory di raggiungere la vetta vedono una sfida diventare un’ossessione divorante. Lo porta ad abbandonare per mesi la sua amata moglie e i tre figli, a rinunciare al lavoro ea spingere il suo corpo ai limiti della sopportazione umana. L’Everest diventa un vero mostro per Mallory, la sua scalata di 45 gradi fino alla vetta è un mix disumano di vertigini e tensione che fa a pezzi i nervi, che richiede tutta la sua impavidità e audacia. Prende tutto da lui per ragioni che riesce a malapena ad articolare: perché è più grande di lui, è l’ultima parte vuota della mappa e, come dice semplicemente, “perché è lì”.

Everest sarà il protagonista delle riprese nel Regno Unito e in Italia nel gennaio 2022 ed è prodotto da Jennifer Klein ( Pearl Harbor ) insieme a Liman. I protagonisti della produzione includono il pluripremiato direttore della fotografia Martin Ruhe, il compositore premio Oscar e il celebre musicista T Bone Burnett e lo scenografo Oliver Scholl.

“Siamo entusiasti di lavorare con HanWay Films per raccontare questa storia importante e senza tempo”, ha affermato Klein. “Portare l’  Everest  sullo schermo è più importante che mai. In questo periodo di incertezza, una storia di vera determinazione, passione e positività può aiutarci a ricordarci cosa possiamo superare”.

Fonte: Hollywood Reporter 

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