Dopo che Superman Returns si dimostrò un flop, la Warner Bros. tornò al tavolo da disegno con la possibilità di approdare al duo, Matthew Vaughn e Mark Millar che tentarono di lanciare una trilogia con l’iconico personaggio della DC Comics alla Warner Bros nel lontano 2008.  

Ovviamente, sono passati eoni, e cinque anni dopo abbiamo ottenuto Man of Steel di Zack Snyder .

Ora, Vaughn ha fatto luce su ciò che avevano programmato, e rivela che avrebbe usato molte di quelle stesse idee nel sequel di Man of Steel a cui era legato da diverso tempo (purtroppo, conferma che non è più in lavorazione). Secondo Polygon , la prima puntata della trilogia sarebbe avvenuta quasi interamente su Krypton, concentrandosi su Jor-El e sull’imminente esplosione del pianeta. 

Superman in realtà sarebbe cresciuto sul suo pianeta natale prima che fosse distrutto e questo avrebbe significato che lo avremmo visto “maturare in un adulto prima di dover fare i conti con la sua lealtà verso entrambi i pianeti”.

Vaughn ha riferito al sito che non esclude la possibilità di tornare al DC Extended Universe. “Sarebbe difficile dire di no”, ha detto riguardo alla possibilità di essere offerto la possibilità di lavorare di nuovo su Superman. 

 

 

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