Sharp Objects, serie limitata della HBO, potrebbero diventare un progetto più “a lunga serialità”, la showrunner Marti Noxon ha dichiarato al South by Southwest di essere aperta alla possibilità di realizzare una seconda stagione dello show.

Durante un discorso al SXSW, Noxon ha parlato di Sharp Objects come parte della sua “trilogia di autolesionismo” (che include anche il film di Netflix To the Bone e la serie di AMC Dietland) e di come il personaggio principale, Camille (Amy Adams), fosse in grado di risolvere un mistero non solo su un crimine nella sua città natale, ma sulla sua stessa vita.

“Quando la verità della sua vita si avvicina, finalmente si muove verso di essa”, ha detto la  Noxon. Ma, ha aggiunto che la miniserie non ha necessariamente raccontato tutta la storia della vita di Camille.

“Forse ci sarà un seguito e lo scopriremo”, ha detto. “Gillian [Flynn] e io ci pensiamo su.” Flynn ha scritto il romanzo Sharp Objects e ha prodotto la serie con Noxon.

Se volete sapere di più sulla serie tv, vi consigliamo di leggere la nostra recensione cliccando su QUI.

Fonte: Hollywood Reporter 

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata