Il Romics, celebre fiera di cultura pop organizzata a Roma fin dal suo inizio, è arrivato quest’anno alla sua venticinquesima edizione. Da sempre attento alle varie forme che compongono il settore dell’intrattenimento, nei suoi vari padiglioni ha dato spazio a fumetto, animazione, cinema e ogni tipo di gioco. Immancabili le schiere di cosplayer che sono ormai diventate un simbolo di questo tipo di rassegne.

La rappresentazione, organizzata per due edizioni ogni anno, in questo 2019 si è tenuta dal 4 al 7 aprile. In particolare, Cineon ha presenziato alle proiezioni di venerdì 5 aprile, per la maggior parte riguardanti serie o film provenienti dal Giappone. Tra il padiglione 5 e il padiglione 8 si sono susseguite ore e ore di programmazione. Il pezzo forte è senz’altro stato l’anteprima cinematografica di 5 cm al secondo di Makoto
Shinkai (che verrà recensito a ridosso del debutto in sala), ma una presenza particolarmente costante è stata quella di Sword Art Online. Tratto da una serie di famosi light novel, Sword Art Online rappresenta in pieno il fenomeno di convergenza dei media tipico della società di oggi e incarnato perfettamente dal Romics e dalle altre manifestazioni sulla stessa onda. Videogioco, romanzo, animazione e fumetto si intrecciano in questa saga che è arrivata ad essere tra le più apprezzate dagli appassionati di anime nel mondo. Romics in particolare ha trasmesso i primi due episodi della prima serie animata, i primi due dello spin-off Alternative Gun Gale e l’anteprima assoluta della nuova serie Alicization, con doppiaggio italiano.

Fuori dal Giappone, le altre presenze che il 5 aprile ha visto sui propri schermi sono state il primo episodio dell’acclamatissimo cartoon americano Adventure Time, trasmesso in origine nel 2010, e il film Bohemian Rhapsody, tra i più osannati all’ultima edizione dei premi Oscar. Per quanto poco ci sia stato possibile essere presenti al Romics, possiamo dire che rappresenta in pieno il clima caratteristico della nuova passione per la cultura popolare. Una passione ormai da anni sdoganata e divenuta una parte sempre più presente nella vita di
tutti i giorni.

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