Una ricerca Netflix rivela che il fenomeno del binge watching va ben oltre le mura domestiche: i ‘public bingers’ rappresentano ben il 70% degli utenti italiani

Chi pensa che il binge watching sia una pratica casalinga, da divano e coperta, si sbaglia di grosso: il “Binge in public” è realtà!

Utilizzare Netflix ovunque e in qualsiasi momento, fuori dalle mura domestiche, è una pratica infatti ormai comune per il 70% degli utenti italiani (e per il 67% degli intervistati nel mondo).

Per far felici i public bingers del Bel Paese basta una connessione Wi-Fi funzionante (fondamentale per il 49% degli intervistati) e una seduta comoda (49%), seguiti a ruota dalla possibilità di caricare il proprio device (35%).

Tempo di estate, voglia di binge

Manca poco alle vacanze estive: il desiderio di tutti è rilassarsi, divertirsi e recuperare le energie.

E per chi non vuole rinunciare alle serie tv, Netflix aggiunge, alla possibilità di fare download dei contenuti, lo Smart Downloads, una nuova feature attivabile dai device e dalle impostazioni del proprio profilo, che ti permette di concentrarti di più sulla visione dei tuoi contenuti preferiti, invece di passare tempo a gestirli. Come? Smart Downloads scarica per te gli episodi successivi ed elimina quelli che hai già guardato. Appena si finisce di vedere un episodio, alla successiva connessione con una rete Wi-Fi, l’app elimina automaticamente quell’episodio e scarica il prossimo disponibile, liberando anche lo spazio sul tuo device. Più smart di così!

Quest’estate avrai ancora più tempo per guardare le tue puntate preferite sotto l’ombrellone, in totale relax.

Smart Downloads sarà disponibile su dispositivi Android e tablet.

Guardare i propri show preferiti in pubblico è, per più di 1 italiano su 3, l’attività perfetta da praticare comodamente sotto l’ombrellone, magari nelle ore più calde o dopo pranzo (le nonne e mamme che ci ricordano sempre di non fare il bagno subito dopo mangiato, apprezzano e ringraziano!).

Sempre per restare in tema viaggi estivi e vacanze, scopriamo che al primo posto nelle preferenze globali del farlo in pubblico, troviamo un grande classico: l’aereo. Trascorrere le lunghe ore di volo in compagnia dei personaggi Netflix piace prima di tutto agli olandesi (59%), seguiti a ruota dagli americani (44%) e da noi italiani (42%), mentre tedeschi e spagnoli preferiscono le carrozze del treno (rispettivamente il 46% e il 47%).

E, con l’arrivo del caldo, inizia la stagione dei tavolini all’aperto: la situazione perfetta per  il 40% di bingers nostrani che ama guardare Netflix nei bar, magari bevendo qualcosa di fresco.

Bingeing in public – le nuove regole

Ma cosa succede quando le proprie abitudini di binge trascendono il salotto di casa e si incontrano con quelle di altre persone? Fare binge in pubblico capovolge le convenzioni sociali a cui siamo abituati, e cogliere in flagrante qualcuno che butta un occhio sul nostro telefono nel bel mezzo di una scena hot su un treno affollato è la nuova normalità.

  1. TI VEDO CHE MI GUARDI

Il 38% degli italiani ha colto in flagrante un vicino spiare il proprio schermo dal sedile posteriore mentre  guardava una serie on-the-go. Le reazioni? Solo il 15% si è sentito in imbarazzo per quello che stava guardando (contro il 18% al livello globale), mentre il 36% ha fatto finta di niente e ha continuato a guardarsi l’episodio!

2) SPOILER INASPETTATI

Sbirciare lo schermo del proprio vicino può avere conseguenze inaspettate. Non ci credete? Chiedetelo a quell’11% di public binger sparsi per il mondo che, per colpa di un occhio un po’ troppo lungo, ha subito inavvertitamente spoiler. I Sudcoreani sono quelli che più di tutti si rovinano in questo modo i finali di stagione preferiti (24%), seguiti da Indiani (19%) e Brasiliani (18%).

E se proprio non riuscite a resistere, e buttare l’occhio su qualche fotogramma è più forte di voi, un avvertimento: non fatelo nelle Filippine: il 64% degli utenti se ne accorge!

3) SE MI PARLI TI IGNORO

Più di un quarto (27%) dei public bingers in tutto il mondo è stato interrotto da uno sconosciuto chiacchierone mentre guardava una serie o un film, che ha attaccato bottone per commentare ciò che stava guardando. In questa situazione, ben il 25% degli italiani ha fatto finta di non sentire o di non vedere il proprio vicino.

4) EMOZIONI IN PIAZZA

A volte ci si immerge talmente tanto nel  film o nella serie che stiamo guardando, da dimenticarsi di dove siamo o di quello che succede intorno a noi. Si rischia ad esempio di perdere la propria fermata (cosa che accade al 17% degli utenti di tutto il mondo) oppure di lasciarsi andare, senza rendersene conto, alle proprie emozioni.

Lo sanno perfettamente gli italiani, ben il 63%, che hanno dichiarato di essersi messi a ridere in pubblico mentre guardavano un film o una serie in questo ultimo anno, mentre il 22% è saltato sulla propria sedia per lo spavento (presumibilmente terrorizzando anche il vicino di posto).

Come uscire dall’imbarazzo? I bingers italiani si scusano del disturbo solo nell’11% dei casi, mentre il 36% continua la visione fingendo che nulla sia successo: più bravi di noi a far finta di niente sono solo i Filippini, con una percentuale del 59%.

E se i campioni di risata in pubblico sono i bingers sudamericani (90%), gli indiani sono famosi per la loro sensibilità: il 26% si commuove durante la visione on-the-go.

Le cose cambiano quando lo show oggetto del public binge è a toni un po’ hot: in quel caso, l’imbarazzo si fa sentire. Il 19% ha addirittura spento il proprio device e il 31% ha controllato se qualcuno lo stesse guardando.

Ma qualunque sia la reazione, non c’è da preoccuparsi: solo il 7% degli intervistati a livello globale si dichiara immune dall’esternare emozioni durante la visione on-the-go.

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METODOLOGIA

* La ricerca è stata condotta da SurveyMonkey dal 24 agosto al 7 settembre 2017, sulla base di 37.056 risposte.

Il campione è stato bilanciato per età e sesso e rappresentativo di una popolazione di adulti che guardano film e TV shows tramite servizi di streaming in ambienti pubblici negli Stati Uniti, in Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Francia, Germania, India, Italia, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Filippine, Polonia, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Taiwan, Thailandia e Turchia.

Si stima che 2,4 miliardi di persone utilizzeranno uno smartphone in tutto quest’anno, con un incremento del 10,8%, secondo le ultime previsioni di eMarketer.

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